Registrazione dei suoni naturali della Nuova Zelanda

Spiega il registratore sonoro Clive Williamson:

Non ci possono essere molti luoghi nel mondo che offrono la vasta gamma di climi e ambienti naturali che si trovano in Nuova Zelanda. montagne innevate, ghiacciai, pianure ondulate, fitte foreste e centinaia di miglia di costa sono stati tutti stipati in due isole solo un po 'più grandi delle isole britanniche.

La Nuova Zelanda è scarsamente popolata in modo - in teoria - lo rende un luogo ideale per gli effetti sonori di record. Si può sfuggire rumori del traffico e di velivoli con relativa facilità, e a prescindere dal paesaggio mozzafiato, è un luogo affascinante per registrare a causa della ricchezza di avifauna e la sua gamma di attività insolita geo-termica come pozze di fango bollente e corsi d'acqua calda e geyser.

Così, nell'estate di 1995/96, armato con un piccolo registratore DAT Sony e diversi microfoni, Ho fatto il 3000 viaggio di miglia in Nuova Zelanda per completare un progetto di registrazione per il mio gruppo – Simbiosi – e BBC Sound Archives.

Queste registrazioni sono ora disponibili sull'album Nuova Zelanda Naturalmente.

Quindi ero fuori: nella boscaglia e salendo ripidi sentieri nella foresta per ascoltare gli strani richiami degli uccelli indigeni della Nuova Zelanda come il tui, sella e bellbird; arrampicarsi sulle rocce per registrare l'oceano Pacifico; attraverso le trincee per vedere i pinguini dagli occhi gialli; e mal di mare alla ricerca di capodogli. La prima difficoltà che ho riscontrato è stata la durata della batteria del registratore DAT D7, che ha funzionato per circa un'ora su quattro celle AA di lunga durata durante il monitoraggio tramite cuffie durante la registrazione. Per fortuna questo è stato curato da un altro componente aggiuntivo dei sistemi Clarity: una scatola batteria esterna che si comporta come un adattatore CA., e alimenta facilmente il D7 per circa 20 ore su un set di quattro celle di tipo D..

Prevedibilmente con la gamma di ambienti e posizioni all'aperto, il rumore del vento rappresentava il problema maggiore, ma il Rycote Softie con la sua "copertura pelosa" ha fatto un lavoro incredibile nel proteggere l'ECM 959 microfono stereo, smorzando tutto tranne le più forti brezze marine. L'impugnatura a pistola di Softie era comoda da impugnare, e ha fatto un buon lavoro nell'ammortizzare il microfono da qualsiasi rumore di gestione. Due Shure Beta non protetti 58 i microfoni spesso dovevano essere posizionati a livello del suolo per ridurre la possibilità di rumore del vento, e a volte ho registrato con la consapevolezza che un editing pesante sarebbe stato necessario in seguito per rimuovere effetti indesiderati. Fortunatamente i microfoni Shure / Combinazione di preamplificatori Clarity adatta alla registrazione nel bush, dove di solito c'era meno vento di cui preoccuparsi.

Viaggiare leggero - e con un budget limitato - non hai sempre l'attrezzatura giusta per ogni evenienza e, inutile dirlo, la natura non è sempre dalla tua parte! Il mio primo incontro con i delfini a Paihia, nella splendida baia settentrionale delle isole della Nuova Zelanda, ebbe meno successo. Il branco di questi mammiferi che ho cercato di registrare era assonnato e inattivo, e il rumore proveniente dallo scafo di alluminio della barca sommerse tutti i suoni che emettevano. Un tentativo più controllato a Marineland a Napier era meglio, ma penso che i delfini fossero spaventati dalla pelosa Softie, e produrrebbe solo suoni di eco-localizzazione subacquea, che ho registrato tramite un ECM 150 il mic cadde nella loro piscina nel guanto di gomma di un dentista, e appesantito con un cucchiaio preso in prestito dal motel.

Il culmine della mia inventiva è arrivato quando ho dovuto legare l'ECM 959 alla maniglia di una scopa di un hotel per avvicinarsi abbastanza da registrare una pozza di fango gorgogliante a Rotorua: il cuore dell'attività termale della Nuova Zelanda. La qualità del suono era davvero buona, e più tardi sono stato in grado di modificare il mio soffocamento soffocato sulle "uova cattive" ogni volta che il vento cambiava (e raccogli il fango secco dalla pelliccia di Softie: yech!). Ma niente poteva proteggermi dalla pioggia di guano da un korimako giovanile (bellbirds) Stavo registrando sugli alberi in alto sull'isola di Tiritiri Matangi. Così è andata.

Avevo bisogno di trovare il più piccolo, più leggero, e attrezzatura più affidabile per il viaggio. Ecco cosa ho preso, e perché:

Un fattore nella scelta dell'attrezzatura era che utilizzava tutte batterie AA e aveva connessioni compatibili. Ogni oggetto era il più leggero possibile: Il K6 di Sennheiser + Solo la combinazione di capsule microfoniche ME67 Rife 130 grammi, e il registratore DAT poco più di 1 libbra. Per coprire ogni eventualità, Ho preso un paio di vecchi ECM Sony 150 microfoni da bavero, e stavo già viaggiando con un paio di Shure Beta 58 per P.A.. uso.

Il microfono per fucili di Sennheiser generalmente ha funzionato molto bene, dando una stretta raccolta dei suoni dei singoli pappagalli della Nuova Zelanda come il kaka e il kea, e avere un'uscita elevata che ha aggirato il rumore del preamplificatore nel registratore senza la necessità di ulteriori dispositivi. La capsula microfonica ME67 ha aggiunto un po 'di luminosità, che si adattava ad alcuni effetti e poteva ancora essere filtrato da altri. Presto mi sono ritrovato a desiderare un secondo Sennheiser per raccogliere effetti stereo a distanza. Un paio di "fucili da caccia" sarebbero stati molto utili per alcune registrazioni di arbusti di uccelli, e gran parte dell'attività geotermica, a cui è difficile avvicinarsi senza cadere in qualcosa di caldo e umido, o ottenere una faccia piena di fumi solforosi! Il parabrezza in velluto "pro" di Sennheiser si è rivelato troppo raffinato per molti dei venti della Nuova Zelanda, e avrei desiderato di aver investito in uno scudo da basket pieno con una copertura pelosa per l'unico microfono che avevo!

Un altro pezzo di equipaggiamento non era disponibile quando ho lasciato l'Inghilterra, ma in seguito si è rivelato essere l'asso nel mazzo! Sistemi di chiarezza, una società relativamente nuova con sede a Southampton, ha promesso di spedirmi uno dei loro nuovi preamplificatori microfonici ad alto guadagno ad Auckland in modo che potessi provarlo "sul campo". Il piano era di usarlo con l'ECM 959 per superare il rumore intrinseco nel preamplificatore microfonico incorporato nella D7, che va bene con fonti rumorose, ma diventa problematico quando il controllo del guadagno deve essere impostato tra circa 8 e 10. Il preamplificatore Clarity dà 50 per 60 dB di guadagno, a seconda della resistenza della sorgente dei microfoni, e si inserisce direttamente nell'ingresso di linea della macchina a nastro. È appositamente progettato per funzionare con microfoni dinamici come AKG D202 e Beyer M201, ma può anche essere adattato per funzionare con microfoni a elettrete di uscita superiore aggiungendo pad in linea. Era così che speravo di usarlo una volta raccolto l'attrezzatura in Nuova Zelanda. Nell'eventualità, l'aumento delle prestazioni del rumore sembrava marginale con l'ECM 959 (probabilmente perché l'impedenza della sorgente era sbagliata) ma è stato sorprendente quando ho provato a collegare la coppia di microfoni Shure direttamente al preamplificatore. I due microfoni erano più ingombranti, e peso extra da trasportare, ma i risultati hanno certamente giustificato l'inconveniente aggiunto. Oltretutto, il preamplificatore aveva solo le dimensioni di un pacchetto di sigarette, quindi non era certo un peso, e il “super-udito” i risultati sono stati sorprendenti!

Registrare in Nuova Zelanda è stato un viaggio di scoperta sia sull'equipaggiamento che su me stesso! Devi dedicare molto tempo, energia e pazienza per la registrazione sul campo per portare a casa buoni risultati. La fortuna fa la sua parte, ovviamente. Ho guidato per chilometri di strada non asfaltata e sono salita attraverso folti rovi sperando di registrare uno degli uccelli dal suono più bello della Nuova Zelanda – il Kokako – solo per essere catturato in un temporale. Non ho mai sentito un Kokako, but the recording of distant rolling thunder sounds great!

poscritto: Ritorno in Nuova Zelanda in 2017 Ho rivisitato molte delle location, inclusa la Mapara Reserve, e quella volta sono stato ricompensato dalla capacità di ascoltare e vedere un Kokako! La registrazione risultante appare attivata Nuova Zelanda Naturalmente.